Muggia 27 febbraio

Finita la competizione "carnevalesca" che quest’anno è stata fortunata, stupenda, con un ritorno alle presenze domenicali che da anni non si vedevano, ( e soprattutto, con soddisfazione, ho letto che nessuno ha voluto sottoscrivere la petizione del sedicente amico dei consumatori) ho avuto tempo di rileggere gli articoli dei giorni scorsi.

Non commento la "boutade elettoralistica" del candidato della sinistra quando afferma : "l’ abbiamo difeso poco" : è un suo pensiero, anche se ribadisco elettorale, e per questo lo rispetto ma non lo comprendo : solo una puntualizzazione : cosa ne pensano i suoi alleati Democristiani di sinistra quando afferma " Giordano Pacco e Gastone Millo sono per noi punti di riferimento e modelli di retta ed efficace amministrazione" ? Ma non erano proprio i suoi attuali alleati democristiani di sinistra che hanno fatto epicali battaglie contro queste amministrazioni con toni che proprio discostano da queste sue convinzioni ?

Mah, forse la memoria negli anni si è assopita e "artatamente diluita ….."

Al consigliere Valentich , invece, debbo dare ragione : il programma del candidato Nesladeck non contiene ne spazi per lo sport né per l’associazionismo. E bene fa ad insistere per il suo inserimento , perché, guarda caso, il suo candidato si è dimenticato di queste "banali presenze sul territorio".

Do torto invece allo stesso consigliere e naturalmente amico Moreno Valentich quando imputa a Forza Italia ( e non ad altri) di gestire in modo imprenditoriale il Comune come fosse un’azienda. Credo che i risultati siano davanti agli occhi anche di chi non vuol vedere: una cittadella dello sport che sta crescendo solo e grazie a questa amministrazione e all’ "imprenditorialità" di Forza Italia (due assessori di FI hanno trovato i fondi : l’uno la parte più grossa, l’altro e non meno importante, quella cifra senza il quale i lavori non avrebbero potuto finire), attenzione sul sociale con il lavoro di un altro assessore di FI che nelle enormi difficoltà ha condotto il suo mandato superbamente, (il pane e la rosa, merito soprattutto di Adriana Carbonera) e la casa di riposo modello invidiatoci da tutta la provincia assieme alle nostre scuole e asili. E naturalmente il tutto grazie ad una giunta che molti definiscono "disastrosa". Pensa un po’ se fossimo stati appena passabili …..

O forse dovremmo tornare ad un modello, che neppure in Russia non esiste più, dove lo stato ti diceva come fare e cosa fare e …. per chi votare … no , scusate, è stato un lapsus, nei regimi comunisti non esistono elezioni ……..