Trieste 12 giugno 2002
E’ piacevole sentire che un semplice “ spuntino “ con chi collabora con me ha suscitato sia nel consigliere Valentich sia in alcune sigle sindacali un po’ di preoccupazione. Si vede che qualcuno ha paura di perdere consensi.
Non ho bisogno di giustificare il mio operato a chicchessia, io gli amici me li scelgo, e credo, anzi spero, che tutto lo staff dei Servizi Tecnici e naturalmente dei Lavori Pubblici (ai quali offrirò un altro “ spuntino “ in altra data) mi consideri più un amico che il loro assessore.
Sono stato abituato, nei 25 anni in cui ho lavorato nel privato, che i principali fautori della macchina lavorativa sono gli operai, operai che hanno la stessa dignità e la stessa importanza del loro assessore o direttore dei lavori.
E i nostri operai non hanno nulla da invidiare ad alcuna azienda privata; sono sempre all’altezza della situazione, svolgendo molte volte compiti per i quali la loro qualifica potrebbe indurli a rifiutare : e così sono pronti alle richieste, non da poco, degli altri assessori : dalla cultura allo sport e istruzione, dall’assistenza al commercio e turismo, perché sanno che il loro lavoro e il loro sacrificio è anche e soprattutto per l’orgoglio della loro città.
Io non so se qualche consigliere si sia mai soffermato a chiedere cosa fa un nostro operaio ogni giorno. Se non lo ha mai fatto , invece di stigmatizzare una semplice “pausa” o “rebechin” che dir si voglia, lo facciano anche loro, così avranno l’occasione, per prima cosa di stabilire un rapporto diretto con chi gestisce le emergenza giornaliere, e si renderanno conto del perché alcuni servizi, forse, sono relegati in secondo piano.
E in quanto al dialogo, mio caro consigliere, io lo faccio direttamente con chi lavora, seppur informalmente, perché è dalla base che riesco a capire quali sono i veri problemi. E mi creda, di problemi ce ne sono.
Invece, nonostante il sottoscritto abbia segnalato da sempre a tutti i consiglieri la disponibilità del mio assessorato a ricevere ed a informare quelli che ne avessero la necessità, per renderli edotti, momento per momento, delle nostre attività, aprendo le porte degli uffici con la massima trasparenza, (e di questo le opposizioni mi devono dar atto perché è stato fatto più volte) si è voluto fare una commissione (che al cittadino costa denaro sonante) con un solo argomento : “Relazione dell’assessore ai LLPP e STA su lavori finora realizzati ”: cosa che farò con la massima disponibilità, perché di argomenti e di cose fatte in quest’anno,ne ho per relazionare per qualche ora.
Mario Vascotto
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