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Alcuni passaggi su Karl Marx tratti dal sito : http://www.riflessioni.it/enciclopedia/marx.htm
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Il possessore di danaro compra la forza-lavoro al suo valore, determinato come per ogni altra merce dal tempo di lavoro socialmente necessario per la sua produzione, cioè in questo caso dal costo del mantenimento dell'operaio e della sua famiglia. Il possessore di danaro "usa" o "consuma" la forza-lavoro acquistata obbligandola per contratto a lavorare, per esempio, per otto ore. Ma accade che in quattro ore l'operaio crea un prodotto che basta a coprire le spese del proprio mantenimento. Sicché nelle quattro ore rimanenti fornirà al capitalista un prodotto "supplementare" e non pagato: il plusvalore. Ma al capitalista non basta il possesso delle merci prodotte. Egli ha bisogno della sua ricchezza in danaro, per ingrossare continuamente il suo capitale e garantire la sua sopravvivenza come capitalista, oltre che per aumentare i suoi consumi personali. La dittatura del proletariato deve realizzare un primo stadio di società comunista, fondata sulla proprietà comune dei mezzi di produzione, sulla pianificazione degli investimenti e sulla distribuzione ai singoli proporzionale al lavoro individuale prestato. In una fase superiore del comunismo, con lo sviluppo generale delle capacità, delle forze produttive e della ricchezza, allora, alla scomparsa della divisione fra lavoro intellettuale e manuale, la società potrà amministrarsi secondo la regola: "Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni!" |
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Una città che non è capace di trovare un sindaco tra i suoi abitanti denuncia un vergognoso deficit di valori e di capacità |
Questo è quello che pensa la Lista per Muggia dei suoi concittadini!!!! (Il Piccolo venerdì 16 settembre 2005) accusando gli stessi di non avere nè valori nè capacità intellettuare
Evidentemente l'autore dell'articolo di domenica 18 settembre 2005 (il dott. Italico Stener) non ha mai letto le teorie di cui mi accusa. Dice che sono un marxista? Questa non me l'aveva mai detto nessuno : in questi anni sono passato per VISITOR, per insofferente, per anticonformista ... ultimamente mi hanno accusato di "culto della personalità". (certo, mi voglio bene, e chi non se ne vuole?). In 35 anni che sono Muggia, ho aiutato tutti quelli che me lo hanno chiesto, compreso il dottor Stener che rispetto, perchè persona anziana, perchè ama la propria città, ma a mio parere lo fa in modo sbagliato : escludendo chiunque non sia purosangue "Muggesano" ... somiglia molto a quello che rivendicava la purezza del "sangue ariano".
Il punto da me contestato alle due forze politiche, non era la loro " visione programmatica socio-economico " del Comune di Muggia , ma la chiusura a chiunque non sia nato e residente a Muggia : lui che accusa non si accorge che questo è proprio l'atteggiamento antidemocratico e illiberale di cui parla.
Probabilmente la mia presenza gli è indigesta in quanto come assessore ho ridotto o fatto scelte che lui non gradivana : il Museo da lui caldeggiato aveva 3 piani e costava alla Comunità Muggesano più di 5 miliardi ( 2 dalla CRT e 3 dal Comune di Muggia) : io lo ho voluto (... sempre con i voti di AN, lo devo ricordare) della giusta misura, con una costruzione che rimanesse nella cifra data dalla CRT, senza spese per i cittadini; il Caliterna lo ha voluto lui (non so quali argomenti abbia usato con Dipiazza per fargli accettare l'idea) e proprio grazie a lui i bambini di Muggia non hanno i giardini Europa : i fondi sono stati da lui dirottati sui Castellieri di Elleri, più di 100 mila euro buttati in un progetto che probabilmente, per renderlo agevole e visitabile, ce ne costerà molti di più.
Aspetto altri attacchi : sono pronto : so lottare anche da solo, visto che in questi anni nessuno mi ha difeso, anzi , sono stato sempre " l'agnello sacrificabile " ... anchè perchè in fondo in fondo ... sono un buono ! ! !