A28 Manutenzione straordinaria e consolidamento statico della Scuola De Amicis

Interpellanza  consiglieri Scarpa e Veronese dd. 11/11/2004

 

Si forniscono i dati richiesti in merito all’interpellanza in oggetto.

 

Non si è ricorso a procedure d’urgenza (che non avrebbero velocizzato l’esecuzione dei lavori ma, eventualmente, i tempi di aggiudicazione) principalmente per le intrinseche difficoltà tecniche dell’intervento che hanno richiesto il confronto e l’esame di più soluzioni progettuali e quindi molto tempo per individuare la soluzione; non di meno per reperire le necessarie risorse finanziarie, esaudire le giuste richieste di genitori e docenti di avere una sala accoglienza migliore e senza barriere architettoniche nonché per cercare di accantonare un fondo per fornire alcuni arredi ai piani superiori.

I lavori sono stati aggiudicati il 22/09/2004.

Le primitive ipotesi di concludere i lavori nella pausa estiva, a posteriori, si erano dimostrate comunque inattuabili proprio per le difficoltà tecniche dell’intervento.

Le ottimistiche ipotesi progettuali non avevano considerato la tortuosità degli impianti esistenti né la possibilità di mantenere finiture adeguate (il marmo sulle pareti dell’atrio al primo piano – come già esistente – o le piastrelle nella zona mensa).

I lavori sono iniziati il giorno 29/10/2004. Dapprima sono stati fatti i sondaggi ed i bypass impiantistici tesi a non influenzare gli impianti degli altri piani. Poi sono state effettuate le demolizioni dei controsoffitti del piano terra, di alcuni fori porta e dei bagni del primo piano.

Il progetto iniziale prevedeva la totale demolizione di parte dei solai tra il piano terra ed il primo piano; questo avrebbe comportato, di conseguenza, il rifacimento di tutte le pareti insistenti sul solaio. Al fine di ridurre i disagi per gli utenti della scuola, si era comunque trovato un accordo con l’Impresa per eseguire i lavori più rumorosi al di fuori dell’orario di lezione.

Sul campo l’intervento si è dimostrato troppo “pesante”, con spreco inutile di risorse per demolire e poi rifare tramezzi, intonaci, impianti ecc. Si è dunque pensato, grazie soprattutto alle indicazioni del Direttore dei lavori, di modificare l’originario progetto intervenendo in modo da non aggredire la struttura ma “aiutandola”; in sostanza realizzando dei rinforzi dal piano di sotto.

Questa variante, oltre a limitare i disagi collegati alle opere di demolizione,  permette di:

¾                ricavare degli archivi al piano terra

¾                mantenere le finiture in marmo dell’atrio del primo piano

¾                mantenere gli attuali pavimenti in corridoio evitando i rappezzi in linoleum

¾                piastrellare i pavimenti della sala mensa

 

I lavori sono in corso; dovrebbero finire entro il 31/05/2005.

 

Per limitare i disagi legati alla mancanza di servizi igienici sono stati realizzati tre nuovi gabinetti in prossimità di quelli già esistenti all’altro lato della scuola; è stata anche realizzata una doccia per i bimbi per esaudire le richieste delle maestre.

 Distinti saluti.